Item, vidi una letera di sier Zacaria Contarini, el cavalier, capetanio, di X. Come scrive aver letere di domino Lorenzo Bataglia da Castel Lion, di X. Li scrive aver di Milan, che monsignor di Chiamon si aspeta a Milan, e li è andà contra domino Galeazo Visconte, el qual ha dito che presto el sarà comessario im Brexa; et che il cardinal Roan si aspeta a Milan a X, over 12 zorni di quaresema, et il re sarà per Pasqua. Harà 12 milia fanti con lui, zoè 6000 guasconi, 6000 de Scocia, i qual tocherano danari al primo di marzo, et arà 6000 sguizari, et altri 6000 si asolderano su quel di Milam; in tutto fanti 24 milia.
     
      [754] Dil dito, dì, 11. Dil zonzer lì a Cremona sier Mafio Bernardo, quondam sier Francesco, qual andava im Ponente, et andato fino a Ponte di Bonvexin, su li confini di Savoja, non à potuto andar più avanti. Dice aver visto farsi gram preparamenti di vituarie per la venuta dil re, e si dice viem a romper a la Signoria guerra; e per tuto il paese dil Dolfina' e Lenguadocha è stà cridà bando e rebando, che tutti quelli poleno portar arme debiano vegnir a Liom, che li serà dato danari. Item, fin qui, de lì non è passà zente di guerra per Italia; et dice aver trovà cariazi di uno orator dil marchexe di Mantoa, andava a la corte, e scontrò poi uno corier di Mantoa, andava con letere drio dito orator. Item, che uno secretario dil duca di Ferara era passà per Santo Andrea in Savoja, e andava a la corte per la via di Monsenese.
     
      Dil dito, di 13. Chome hanno terminà far 3 bastioni a le porte, et scrive dove.