Li qual sono questi:
     
      Domino Zuam ...
      Domino Zuam Vitelli.
      Domino Lodovico da Todi.
      Domino ...
      Conte Brunoro di Serego.
     
      Fu posto in questo pregadi, per i savij di colegio, che ... nave che vanno in Soria, et sono in hordine e carge, qual per colegio fonno retenuto, che diebano andar unite, e si partino per fin a dì 25 di questo, soto capetanio sier Ulivier Contarini, va [756] consier in Cipri; su le qual nave va etiam sier Donado da Leze, consier, et sier Nicolò Valaresso, capetanio a Baffo. Et cussì fu presa.
     
      Fu posto, per i savij dar a Basilio di la Scuola, visentin, ducati 200 a l'anno di provision, e sia sopra le artilarie. Presa.
     
      Fu posto, per li diti, dar a uno bombardier ducati 9 al mese. Presa.
     
      Fu posto, per li savij, atento che 'l signor Frachasso di San Severim, fo fiol dil signor Ruberto, ch'è a Roma, veria volentiera a soldo di la Signoria, et in questi tempi opportuni, che 'l sia tolto, ut in parte, con 150 homeni d'arme. Contradise sier Piero Duodo, consier; li rispose sier Polo Pisani, el cavalier, savio dil consejo. Poi parlò sier Zorzi Emo; li rispose sier Alvise Pixani, savio a terra ferma. Andò la parte: 58 di sì, 132 di no; et fu preso di no. Et commandà gran credenza.
     
      Et licentiato el pregadi a hore 21/2, restò consejo di X suso, con la zonta, fino horre 4.
     
      È da saper, se intese che 'l marchese di Mantoa havia scripto una letera al soprascrito suo amico, sier Carlo Valier, pregandolo li comprasse 20 lovi zirvieri che li bisogna, da fodrar una vesta, fo dito per donarla a suo zenero prefetim, qual è a Mantoa venuto, e fato gran triumphi per dite noze; unde esso sier Carlo presentò questa letera ai cai di X, et leta, li comprò li lovi, li costò 22 lire di grossi, e li mandò. E per la terra fo dito, la praticha etiam di condurssi con questa Signoria era im pie'.