Item, missier Zuan Jacomo Triulzi è lì, et à 'uto hordine a meter le sue zente im ponto. Item, esser zonti 600 guasconi a le Speze. Item, il re è in qualche disacordia con sguizari.
     
      Item, uno aviso di uno amico, che l'orator nostro partì di Bles a dì X, vien a Lion con do corieri dil re, uno con lui, l'altro con le sue robe, acciò vadi securo. Item, che 'l re è amalato.
     
      Di Cremona, di rectori. Di molte provision hanno fatto; et fanno con solicitudine compir il [760] castello, presto sarà compito. Et dil zonzer lì di sier Marco Loredan, provedador dil castello, con li homeni l'à menato, et lo laudano; et a dì 21 lo sererano in ditto castello, justa la commissione sua. Item, mandano alcuni reporti auti, e fanti esser zonti a le Speze 12 milia etc.
     
      Di Ferara, di sier Francesco Orio, vicedomino. Dil passar di fanti, scrive il numero, soto il Naldi, fati in Val di Lamon, et à 'uto passo dal ducha, tamen non voleva passasse li banditi etc. Item, il ducha manda spesso letere a Milan e in Franza, sì che si tien sia francese; et fa zente soto man. Et si dice che 'l gran maistro, zonto el sia a Milan, vol venir a Ferara, a far che 'l ducha licentij il nostro vicedomino de lì.
     
      Di Napoli, dil consolo. Coloquij zercha le presente materie con quel vice re et baroni, qualli dicono, è bon la Signoria sij d'acordo col suo re, perchè si potrà prevaler di zente etc.
     
      Di Roma, di oratori, di 17. Coloquij col papa, qual li ha ditto: Vuj fate ben a far grande exercito, perchè 'l bisogna. Et li oratori, instando soa beatitudine voglij remediar, disse: È bon per via di Maximiano, ma sarà dificile per le terre tien la Signoria, e saria bon o renderle o ver conzarla con danari etc.