Quelli che lo confortano sono missier Lodovico et Fermo, suo' favoriti, missier Ptholomeo, primo secretario, missier Guivenzano, suo consier. La illustrissima marchesana aderise a la conclusione, per la provisione havea da la serenissima Signoria, li 1000 ducati per el suo piato.
     
     
      Sumario di altre letere, dil ditto.
     
      Lettera, di 24 fevrer, di Cremona. Di cinque brigantini, è a Monteseli et a Polexene 3, lochi di Palavexini, a presso Cremona, sora Po; et uno de li 3 è stà butato in aqua. Aricordano saria bon armata im Po.
     
      Lettera, di 25, per uno di Monfera', partì, a dì 22 di questo, da Casal. Dice esser zonto uno corier dil re di Franza. Scrive che quel marchese tegna la campagna ben in hordine. Item, il re à fato 6000 fanti, scrito a Milan se ne fazi 6000 a Parma et Piasenza.
     
      Lettera, di 27. Mandano una letera di alcuni capitoli di nove aute dal zeneral di Landriano è a Trento, a li cai di X. Item, la dieta a Vormes va certa al principio di quadragesima. Item, francesi non comenzerà a romper a Bergamo e Crema, ma verano in veronese. Item, vien qui do cremonesi, zentilomeni nostri, domino Hironimo e Zuan di Milij, voleno soldo.
     
     
      Copia de una lettera directiva al magnifico rezimento di Candia, per el gran maistro di Rhodi, soto di 30 novembrio 1508, et mandata a la Signoria nostra, et leta im pregadi, a dì ... fevrer 1508.
     
      Excellentes magnifici ac nobiles patricii veneti, amici nostri honorandi.
      Stimiamo ricerchi l'officio di la vera et anticha [768] amicitia nostra, et singolar amore de la nostra bona visinanza, donare notizia de le cosse achadeno l'uno a l'altro, aziò, sapendo li progressi di quelle, si possino donar li remedij sono opportuni a la salvation dei populi christiani in Levante.