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      Onde avvenne che Zuinglio fosse da molti ascoltato et acquistasse credito e potesse parlare non tanto contra gli abusi dell'indulgenze, ma contra l'indulgenze stesse et anco contra l'autorità del pontefice che le concedeva.
      Martino Lutero, vedendo la sua dottrina esser ascoltata et anco passar ad altre regioni, fatto piú animoso, si pose ad essaminar altri articoli, et in materia della confessione e della communione si partí dall'intelligenza delli scolastici e della romana Chiesa, approvando piú la communione del calice usata in Boemia e ponendo per parte principale della penitenza non la diligente confessione al sacerdote, ma piú tosto il proposito di emendar la vita per l'avvenire. Passò anco a parlare delli voti e toccare gli abusi dell'ordine monastico, e caminando i suoi scritti arrivarono in Lovanio et in Colonia, dove veduti dalle università di quei teologi et essaminati, furono da loro condannati. Né questo turbò punto Martino, anzi gli diede causa di passar inanzi e dichiarare e fortificare la sua dottrina quanto piú era oppugnataCon queste piú tosto contenzioni che risolute discussioni passò l'anno 1519, quando, moltiplicando gli avisi a Roma delli moti germanici et elvetici, aumentati con molte amplificazioni et aggionte, come è costume della fama, massime quando si raccontano cose lontane, Leone era notato di negligenza, che in tanti pericoli non desse mano a gagliardi rimedii. I frati particolarmente biasimavano che, attento alle pompe, alle caccie, alle delizie et alla musica, de quali sopra modo si dilettava, tralasciasse cose di somma importanza.


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Istoria del Concilio Tridentino
di Paolo Sarpi
pagine 1561

   





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