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      Ma quel cardinalato non giovò in altro a quel prelato se non ad accelerargli la morte, che gli fu data 43 giorni dopo con la troncazione del capo in publico.
      Ma con tutto che il papa facesse cosí aperte dimostrazioni di voler il concilio in maniera che dovesse dar sodisfazzione e ridur la Germania, nondimeno la corte tutta, et i medesimi intimi del pontefice e che trattavano queste cose intrinsecamente con lui, dicevano che non poteva esser celebrato altrove che in Italia, perché altrove non sarebbe stato libero, e che in Italia non si poteva elegger altro luogo che Mantova.
     
     
      [Il Vergerio tratta co' protestanti e con Lutero stesso]
     
      Il Vergerio ritornato in Germania fece l'ambasciata del pontefice a Ferdinando, prima, e poi a qualonque de' protestanti che andava a trovar quel re per gli occorrenti negozii; e finalmente fece un viaggio per trattar anco con gli altri. Da nissuno d'essi ebbe altra risposta, salvo che averebbono consultato insieme nel convento che dovevano ridurre nel fine dell'anno, e di commun consenso deliberata la risposta. La proposizione del noncio conteneva che quell'era il tempo del concilio tanto desiderato, avendo il pontefice trattato con Cesare e con tutti i re per ridurlo seriamente, e non come altre volte, in apparenza; et acciò non si differisca piú, aveva risoluto d'elegger per luogo Mantova, conforme a quello che già due anni era stato risoluto con l'imperatore. La qual città essendo di un feudatario imperiale e vicina ai confini di Cesare e de' Veneziani, potevano tenerla per sicura; senza che il pontefice e Cesare averebbono data ogni maggior cauzione.


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Istoria del Concilio Tridentino
di Paolo Sarpi
pagine 1561

   





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