Pagina (178/1561)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Egli fece stampare un'orazione che portava per soggetto l'unità e pace nella Chiesa: la qual aveva per scopo di mostrare che per ottenere questo fine non fosse buon mezo il concilio nazionale; e questa la distribuí a quanto piú persone poté, ad effetto d'interromper quel colloquio, che ne aveva sembianza. Si consumò gran tempo nel dar forma alla conferenza cosí quanto alla secretezza, come quanto al numero de' dottori che dovessero parlare: e non mancavano quelli che studiosamente protraevano il tempo, cosí per i diligenti ufficii fatti dal noncio Campeggio, come per i maneggi segretti del Vergerio; finalmente fu ordinato, che parlassero per la parte de' catolici Giovanni Ecchio e per i protestanti Filippo Melantone, e la materia fosse del peccato originale. Mentre che queste cose caminavano in Vormazia, il noncio pontificio residente appresso Cesare non cessava di persuadere la Maestà Sua che quel colloquio era per partorire qualche gran scisma, per far diventare tutta la Germania luterana, e non solo levare l'ubedienza al Pontefice, ma anco indebolire la sua; replicava de quei medesimi concetti usati dal Montepulciano per impedire il colloquio determinato nella dieta di Francfort, e delli usati dal cardinale Farnese per impedire quello d'Aganoa. Finalmente Cesare, considerate quelle raggioni e gli aiuti datigli dal Granvela delle difficoltà che incontrava, e pensando di far meglio l'opera esso in propria persona, risolvé che il colloquio non procedesse piú inanzi. Perilché avendo parlato 3 giorni Ecchio e Melantone, fu interrotto il colloquio, essendo venute lettere da Cesare che richiamavano il Granvela e rimettevano il rimanente alla dieta in Ratisbona.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Istoria del Concilio Tridentino
di Paolo Sarpi
pagine 1561

   





Chiesa Campeggio Vergerio Giovanni Ecchio Filippo Melantone Vormazia Cesare Maestà Sua Germania Pontefice Montepulciano Francfort Farnese Aganoa Cesare Granvela Ecchio Melantone Cesare Granvela Ratisbona