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      Separato l'occidentale dall'orientale Imperio, restò nondimeno qualche vestigio anco in occidente di quei concilii che da principio erano congregati; e si vedono molti sotto la posterità di Carlo Magno in Francia e Germania, e sotto i re gotti in Spagna non poco numero. In fine, esclusi affatto i prencipi d'intromettersi nelle cose ecclesiastiche, di questa sorte di concilio si perse l'uso, e restò quella sola che da' medesimi ecclesiastici è convocata: la quale anco fu quasi che tirata tutta nel solo pontefice romano col mandar suoi legati a presedere dovunque intendeva che si trattasse di far concilio; e dopo qualche tempo attribuí anco a sé quella facoltà che da' prencipi romani fu usata di convocar concilio di tutto l'Imperio e presedervi, essendo presente, e non essendo, mandarvi chi per nome suo presedesse e guidasse l'azzione. Ma ne' prelati ridotti nella sinodo, levato il timore del prencipe mondano che gli conteneva in ufficio, sí come i rispetti mondani, cause di tutti gli inconvenienti, crescevano in immenso, il che moltiplicava le indecenze, si diede principio a digerire et ordinare le materie in secreto e privato, per potere servare nel publico consesso il decoro; poi questo fu preso per forma e nacquero nelli concilii, oltre le sessioni, le congregazioni d'alcuni deputati ad ordinare le materie; le quali da principio, quando erano moltiplici, si ripartivano, assignando a ciascuna la propria congregazione; né bastando ancora questo a rimovere tutte le indecenze, perché gli altri non intervenuti, avendo gli interessi differenti, movevano difficoltà in publico, oltre la congregazione particolare, s'introdusse la generale, inanzi la sessione, dove tutti intervenissero; la qual chi risguarda il rito antico, essa veramente è l'azzione conciliare, perché la sessione, andando a cosa fatta, resta pura ceremonia.


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Istoria del Concilio Tridentino
di Paolo Sarpi
pagine 1561

   





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