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      Certo è che l'ordinazione serví a facilitar l'espedizione.
     
     
      [Censure de' detti articoli]
     
      Furono in diverse congregazioni detti i pareri, tutti conformi, quanto al primo articolo, che dovesse esser condannato per eretico, come altre volte anco era stato fatto. Nel secondo furono 3 opinioni: alcuni dissero che dovesse esser tralasciato, perché nissun eretico nega la communione sacramentale; altri l'avevano solo per sospetto, et alcuni averebbono voluto concepirlo con parole piú chiare. Quanto al terzo, fu commune opinione che fosse eretico, ma non esser opportuno condannarlo, né parlarne, perché fu opinione inventata da Roberto Tuiciense già 400 e piú anni e non piú seguita da alcuno, onde il parlarne averebbe piú tosto, contra il precetto del savio, commosso il male che stava ben quieto. Aggiongevano esser congregato il concilio contra le eresie moderne e però non doversi travagliare sopra le antiche. Sopra il quarto articolo furono diversi pareri; dicevano alcuni che, levato quell'aggettivo "sola", era catolica sentenzia il dire che l'eucaristia è in remissione de' peccati, e che l'aggionta dell'aggettivo "sola" non era posta da alcuno degli eretici; perilché riputavano che si dovesse tralasciarlo. Altri in contrario dicevano che egli fosse eretico, ancoraché si levasse il termine "sola", imperoché il sacramento dell'eucaristia non è instituito in remissione de' peccati. Nel quinto convennero tutti, anzi molte amplificazioni furono usate, persuadendo la venerazione e molti nuovi modi furono anco proposti per ampliarla, secondo che la devozione di ciascuno aveva escogitato.


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Istoria del Concilio Tridentino
di Paolo Sarpi
pagine 1561

   





Censure Roberto Tuiciense