Pagina (651/1561)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      4 Se anco i fanciullini debbono esser communicati.
      Ma perché i protestanti di Germania desiderano d'esser uditi sopra questi articoli inanzi la definizione e per ciò hanno dimandato salvocondotto di venir, star, liberamente parlar e proponer e partire, la sinodo, sperando di ridurgli nella concordia d'una fede, speranza e carità, condescendendo loro, gli ha dato fede publica, cioè salvocondotto, quanto s'aspetta a lei, dell'infrascritto tenore, e ha differito a definir questi articoli sino al 25 genaro del seguente anno, ordinando insieme che in quella sessione si tratti del sacrificio della messa, come cosa connessa, e tra tanto nella sessione prossima, che sarà a 25 novembre, si tratti de' sacramenti della penitenza e dell'estrema onzione.
     
     
      [Tenor del salvocondotto. Gli ambasciatori di Brandeburg]
     
      Il tenore del salvocondotto era: che la santa sinodo concede publica fede, piena sicurezza, cioè salvocondotto con tutte le clausule necessarie et opportune, ancorché ricercassero special espressione, per quanto s'aspetta ad essa, a tutte le persone ecclesiastiche e secolari di Germania, di qualonque grado, stato e qualità siano, le quali vorranno venir a questo general concilio, che possino con ogni libertà conferire, proponere e trattare, venire, stare, presentar articoli, o in scrittura, o in parola, conferire co' padri deputati dalla sinodo e disputare senza ingiuria e villanie, e partirsi quando a loro piacerà. Compiacendosi inoltra essa sinodo che, se per maggior loro libertà e sicurtà desidereranno che gli siano deputati giudici per i delitti commessi o che commetteranno, ancorché fossero enormi e sentissero d'eresia, possino nominare quelli che averanno per benevoli.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Istoria del Concilio Tridentino
di Paolo Sarpi
pagine 1561

   





Germania Tenor Brandeburg Germania