Pagina (660/1561)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Da questi fasci di varie sorti di paglia portati nell'ara, non è maraviglia se fu battuto grano di genere diverso, traendone i capi della dottrina, la quale, per la mistura, a pochi piacque intieramente; né fu servato in questa materia, come nell'altre, di non dannar alcuna opinione de' catolici, ma dove varii erano i pareri tra i teologi, far l'espressiva con tal temperamento, che tutte le parti ricevessero sodisfazzione: il che constringe a non tener l'ordine incomminciato, ma esponer prima la sostanza del decreto come fu stabilito per leggere nella sessione, e soggiongendo quello che le stesse persone del concilio non approvavano.
     
     
      [Tenor del decreto formato sopra la penitenza]
     
      Era adonque il decreto che, quantonque trattando della giustificazione si fosse molto parlato del sacramento della penitenza, nondimeno per estirpar diversi errori di questa età conveniva illustrar la verità catolica, la qual la santa sinodo propone da osservare perpetuamente a tutti i cristiani; soggiongendo che la penitenza fu sempre necessaria in ogni secolo, e dopo Cristo anco a quelli che hanno da ricever il battesmo, ma questa non è sacramento. Ve n'è un'altra, instituita da Cristo, quando soffiando verso i discepoli gli diede lo Spirito Santo per rimettere e ritener i peccati, cioè riconciliare i fedeli caduti in peccato dopo il battesimo; che cosí ha sempre inteso la Chiesa e la santa sinodo approva questo esser il senso delle parole del Signore, condannando quelli che le intendono esser dette per la potestà di predicar l'Evangelio.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Istoria del Concilio Tridentino
di Paolo Sarpi
pagine 1561

   





Tenor Cristo Cristo Spirito Santo Chiesa Evangelio