Per il supplicio preso di congiurati e per i perdoni publicati non si acquietarono gl'umori mossi, né furono deposte le speranze concepite d'aver libertà di religione. Anzi, furono eccitati maggiori tumulti populari in Provenza, Linguadocca e Poitú: nelle qual provincie furono chiamati e concorsero anco da sé predicatori da Geneva, per le concioni de' quali cresceva anco il numero de' seguaci della nuova riforma. Il qual concerto tanto universale e repentino fece venir in risoluzione quelli che avevano il governo del regno che vi fosse bisogno di rimedio ecclesiastico, e ben presto; e da tutto 'l conseglio, era proposto un concilio nazionale. Il cardinale d'Armignac diceva che niente era da farsi senza il papa, che egli solo bastava per far ogni provisione, che si scrivesse a Roma et aspettasse di là risposta. Al qual parere alcuni pochi prelati aderivano. Ma il vescovo di Valenza in contrario diceva che non si poteva aspettar dal papa rimedio presto per la lontananza; né appropriato, per non esser informato delle particolar necessità del regno; né caritativo, per esser lui occupato nell'aggrandire i nipoti suoi; che Dio aveva a tutti i regni dato rimedii necessarii per governar lo stato proprio; che la Francia aveva i proprii prelati per regolar le cose della religione; che essi meglio sanno i bisogni del regno; che sarebbe una grand'assordità veder abbruggiar Parigi, avendo la Sena e la Marna piene d'acqua, e creder che bisognasse aspettar a condurne dal Tevere per estinguer l'incendio.
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