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      Gl'Assistenti però non hanno dà intromettersi quì, nè dà sapere se dà Roma viene, o non vien ordine, se è eseguito, o non eseguito ciò che dà Roma è ricordato, mà solo assistere à ciò che gl'Inquisitori operano, non spendendo altro nome, che del loro Offizio, senza ricercar, se lo fanno di proprio motivo, o per instruzioni d'altri; dovendo poi essi Assistenti eseguire, secondo che nel primo Capitolo è detto. In somma, per conservazione di quest'Offizio, è necessario operar sì, che niuna cosa habbia forza, se non è decretata in esso proprio coll'Assistenza. Se poi l'avviso venga dà altro luogo, non importa, perche l'autorità, che è l'anima del Decreto, non si riconosca dà altri. Mà di ciò farà luogo di parlare ancora sopra il Capitolo XXVIII.
      Il XV.(8) Capo in quella parte, che tocca il non rimetter priggioni fuori del Dominio, doverebbe esser chiaro come la luce; poiche si trasmettono priggioni dall'uno all'altro luogo, o per giustizia, quando ambidue i luoghi sono nel Dominio del medesimo Prencipe, overo anche dà Prencipe à Prencipe per concordato tra loro, overo in gratificazione: ed in tutti questi casi la remissione si fa per questo solo effetto, acciò li trasgressori siano puniti nel luogo del delitto commesso. Mà in caso d'heresia, dicono li dottori, la punizione non si può con raggione ricercar in luogo particolare, si perche l'heretico pecca contro Dio, ch'è per tutto, come anco, perch'egli dovunque và tenendo la sua perversità, per tutto pecca: onde in qualunque luogo sarà castigato, si dirà punito nel luogo del delitto.


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Discorso dell'origine forma leggi ed uso dell'Ufficio dell'Inquisizione di Venezia
di Paolo Sarpi
pagine 128

   





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