Queste deliberationi che dovevano render commendabile la pietā di quella Republica che volesse proveder alla dilapidatione de' beni temporali dedicati ad opere pie, & prohibir le conventicole, che sotto pretesto di Religione tendono alla ruina delle Cittā, non furono risguardate dal Pontefice per questo buon verso, mā furono da lui riprese, & fatto intendere a quella Republica, che erano contra la libertā Ecclesiastica, commandando che fossero ritrattate, altramente minacciando di scomuniche & censure: con la Republica di Venetia fece efficace instanza che fossero dati ajuti di denari all'Imperatore per la guerra d'Ongaria contra Turchi, offerendosi, che quando il Senato restasse per non irritar contra se le armi loro, si dassero i denari a lui, che egli li haverebbe fatti passar sotto mano, & in questa trattatione usava, & faceva usar dal suo Noncio parole non quali č costume da un Prencipe che rappresenta all'altro i communi interessi, mā come quello che dimanda contributione straordinaria alli sudditi suoi, per il che dopo qualche risposta modesta data prima, disse il Senato, che per conservatione dello stato proprio, era necessitato far molte spese & assicurarsi da molte gelosie che li erano date, le quali impedivano, che non si poteva applicar l'animo a nuove imprese, onde era necessario prima conciliar una perfetta intelligenza tra li Prencipi Christiani accioche deposti li sospetti, tutti unitamente potessero attender alla oppressione del comun nemico, alla qual unione (quando fosse fatta qualche apertura) la Republica non sarebbe stata tra gli ultimi a prender le armi contra li nemici del nome Christiano.
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