Mà approssimandosi il termine di 24. giorni prefisso ne'l monitorio, furono chiamati li Giesuiti il di 9. Maggio, per haver' la loro certa risolutione, quali all'hora dichiararono l'Equivocatione sua, con negare, di poter' dir la Messa; il che non era contrario alla loro pa promessa, imperoche la Messa per la sua eccellenza non e compresa sotto questo nome di officij Divini: Bellissima certo era l'inventione, offerirsi di dire li officij Divini, & escludere poi da quel numero la Messa per la sua eccellenza, & li altri tutti, per non esser' soliti di celebrarli, & per tal via prometter tutto, & non attener niente alla Rep. & restare nello stato, & insieme servare l'Interdetto secondo la mente del Papa: La cosa fù messa l'istesso giorno in consultatione, & fù deliberato in Senato che fosse mandato il vicario Patriarcale a ricever in consegna la robba della Chiesa, & alli Giesuiti commandato, che immediate partissero: Et fù scritto alle Rettori della città, che li facessero partire dalli luoghi della loro giurisdittione nella maniera istessa. Li Giesuiti a Venetia intesa la deliberatione chiamarono tumultuariamente alla Chiesa le loro devote, da quali ottennero somma di danari assai grande, & fecero officio con li Capuccini che partendo uscissero processionalmente col Christo inanzi, per concitare la plebe, se fosse stato possibile: poi venuta la sera dimandarono ministri publici alli Magistrati per loro sicurezza, quali anco furono mandati, ne contentandosi di questo, mandarono a ricercar' l'Ambasciator di Francia, che li facesse assistere per guardia dalli suoi servitori, il che non fù giudicato conveniente da quel Signore, essendoci la guardia publica: Partirono la ser
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