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      Ne bastando queste provisioni, si consultò in Congregatione, come si potesse trovar danari; & per la difficoltà li pareri erano molto varij; fù trattato di gravare li Cardinali; nel che, altri tacquero, altri fecero segno di non approvare; onde non si risolse altro, se non di mettere gravezza a gli ordini de' Regolari, come si fece. Le quali cose fatte successivamente dal Pontefice in diversi tempi per tutto lo spacio di essi, che passò sino all'accommodamento, le hò congionte qui tutte insieme, acciò che non interrompano il filo delle negotiationi, che è la principal materia di questa Historia.
      Nel Ducato di Milano non si trovavano altre armi, che 900. Soldati Spagnuoli, compresi quelli, che erano nelli presidij, sette compagnie di Cavalli leggieri ben in ordine.......di cavalli grossi assai mal' ordinati. Nella Camera non vi erano più che 400. milia scudi, & non si pagavano manco li provisionati; di maniera che li soldati del Castello di Milano, quasi si amutinarono, se non fossero stati presti il Conte, & Castellano con dar lor' un poco di sodisfattione di danari; Fece venir il Conte di Fuentes 20. compagnie di bisogni, di Spagna, che erano in numero 1800. la maggior parte putti, gente nuova & inesperta che furono distribuiti nelli presidij: fece anco far le mostre di cavalli, alli loro quartieri, per non pagarli, quali comparvero con cavalli la maggior parte prestati, non potendo senza le paghe provedersi: Fece anco entrare alquanti soldati Spagnuoli alla sfilata, che erano sbarcati a Monaco, & al Finale, faceva lavorar con diligenza in Pavia, & nel Castello di Milano per cavalcar l'artigliaria, & il Papa per indurr' il Conte ad operar più sollecitamente a suo servitio, concesse molti beneficij Ecclesiastici in Spagna a' suoi parenti, & alli nominati da lui: & per ajutar le spese, li concesse le decime del Clero di Milano: se ben' gli Ecclesiastici congregati dal Cardinal Borromeo, per effettuar questa concessione, repugnarono, dicendo: Che la gravezza è nuova, non più imposta, & presero partito di supplicare & sua Santità, & il Conte, che non s'introducesse tal novità; il Conte non premette molto in haverle, onde la cosa passò facilmente in silentio.


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Historia particolare delle cose passate tra il Sommo Pontefice Paolo V e la Serenissima Repubblica di Venezia
di Paolo Sarpi
pagine 236

   





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