Consentirono ad instantia del Noncio, Che le scritture fossero prohibite, nò dal Conseglio Regio, (come esso ricercava,) mà dall'Inquisitione; & per non includer il protesto del Prencipe, fecero nominare le stampate tutte, tacendo quello, & le scritte à mano con termine generale, aggiungendo in fine, che in questa materia non si potesse parlar ne per una parte, ne per l'altra, non stamparono però l'editto, ne lo affisero mà lo publicarono per le parochie, (che sono le Chiese meno frequentate.)
La causa delle scritture in Milano hebbe a far riuscir un disordine, perche si come da alcuni erano in secreto avidamente lette, cosi dalli mal'affetti erano riprese con le maldicenze & ingiurie solite alli Ecclesiastici d'usare; il che non poteva sopportar il Secretario Antonio Paulucci quando era detto in sua presenza: per questo formarono all'Inquisitione un certo processo contra di lui, di che havendone notitia, ne diede conto al Fuentes, che si maravigliò della presontione, & li disse, che non dovesse prender travaglio. Mà pochi giorni dopo un Notaro dell'Officio lò citò da parte dell'Inquisitore, al quale egli rispose, Che era persona publica, & sotto la protettione del Conte, ne doveva ubidir ad'altri; che al suo Prencipe; minacciò il Notaro, che si sarebbe proceduto contra di lui in altra maniera: Il Conte avvisato, mandò a chiamar l'Inquisitore, & al Paulucci fece intendere, che andasse a l'audienza sicuramente. Dopo che hebbe parlato il Conte con l'Inquisitore disse al Paulucci, Che egli diceva le ragioni della Republica troppo liberamente, però che sarebbe stato bene, che andasse dall'Inquisitore, che gli havrebbe detto una sola parola & non sarebbe stato altro; negò il Paulucci di potersi sottopor'aqualsivoglia persona, senza commissione del suo Prencipe; Il Conte gli offeri il fiscal Torniello, che l'accompagnasse a quell'officio, & restasse là, fino che l'Inquisitor pigliasse l'informatione, & lo ricompagnasse a casa, ringratiò il Paulucci, negando di poterlo far senza licenza, perilche il Conte li mandò a dire, che egli non voleva più impedirsene, ne saperne altro.
| |
Noncio Conseglio Regio Inquisitione Prencipe Chiese Milano Ecclesiastici Secretario Antonio Paulucci Inquisitione Fuentes Notaro Officio Inquisitore Conte Prencipe Notaro Il Conte Inquisitore Paulucci Conte Inquisitore Paulucci Republica Inquisitore Paulucci Prencipe Il Conte Torniello Inquisitor Paulucci Conte
|