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      la Republica, Che non conviene metter in casa d'altri gl'inimici suoi, & se altri hanno altramente operato si sono governati co' i loro rispetti, che non sono i medesimi con quelli della Republica: ogn' uno sà in casa sua quello, che si convenga, ne è facile esseguire in ogni luogo quello, che si esseguisce in uno: Quanto al Cardinal di Gioiosa, venendo, sarà ben veduto, & grato, mà molto più se si volterà a Roma, dove vi è bisogno dell'opera sua, per ridurre il Pont. a i termini convenienti, perche essendo condiscesa la Republica a tutto quello, dove si poteva, non resta altro che far quì, mà tutto il rimanente si deve trattar a Roma.
      Mostravano queste trattationi, che il Pont. fosse poco inclinato all'accordo, se non, quando l'ottenesse con ogni suo vantaggio, massime che continuavano li Spagnuoli nelle provisioni d'arme: Mà sopra tutto diede segno d'haver l'animo tutto alieno dalla concordia, & volto totalmente alle turbationi il Pontefice, quando a.....di Genaro fece Concistoro, dove dichiarò, Di voler far guerra alla Rep. di Venetia, al che havrebbe havuto dal Rè di Spagna 26000. fanti, & 4000. cavalli, dichiarò il Card. Borghese suo Nepote, Legato con 1000. scudi al mese di provisione. Questa dichiaratione del Papa congiunta con le provisioni de gli Spagnuoli, non erano molto grate alli Prencipi d'Italia, & particolarmente al Duca di Savoia, al Gran Duca di Toscana & al Duca di Mantova; quali consideravano molto bene quanto importasse, che gli Spagnuoli havessero molte forze in Italia, & che il Papa si fosse gettato in tutto, in braccio loro: & tanto hebbe maggior pensiero il Duca di Savoia, quanto, che il Conte di Fuentes haveva ricercato, che riempisse le sue compagnie di Cavalleria, & che ricevesse alcune delle sue genti, & gli desse la fortezza della Carbonara per impedire che gl'Ugonoti non passassere al soccorso de' Venetiani, dandoli parola, che subito abbattuta la Rep. di Venetia, (il che si prometteva far' in tre mesi) ritirerebbe le sue genti, & lasciarebbe libero il paese: della qual cosa anco il Duca si alterò, & se ne dolse in Spagna: Et il Duca di Mantova, ricercato di alloggiar i Napolitani nel Monferrato, se ne scusò non solo col Conte, mà ancora col Rè; dal quale venne ordine a Milano, che il Duca non fosse aggravato.


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Historia particolare delle cose passate tra il Sommo Pontefice Paolo V e la Serenissima Repubblica di Venezia
di Paolo Sarpi
pagine 236

   





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