Promise il Conte, di operar efficacemente col Padre, mà raccordando, che per gli anni era debole di corpo, & di spirito, & oppresso dalle soggestioni di diversi. Vide il Padavino, Che tutti erano artificij; & aspettati li 4. giorni dimandò audientia per licentiarsi, la qual andavano protrahendo per valersi del tempo, mà ridotti in necessità, propose partito il Conte, di far la levata, con promessa, che le genti non servirebbono contro il Papa, (& questo per levar lo scropolo al Duca) dovendo poi, quando i soldati fossero in Italia, ubidire alli commandamenti della Republica, senza riservatione, la qual conditione il Padavino non ricevette per non violar la capitulatione di servir contra quoscunque(28). Perilche il Padavino era risoluto di passar' ne' Svizzeri subito che havesse havuto avviso del luogo, dove doveva convenir con li deputati delli Cantoni.
Non tralasciava il Pont. cosa alcuna, che li paresse poter sostentar la sua dignità in queste occasioni; perilche havendo dalle scritture Venete compreso esser in Genova una Legge antica conforme in tutto alla Venetiana, Che prohibisce agli Ecclesiastici acquistare, fece instanza che l'annulassero, al che quella Rep. fù pronta per far cosa cosa grata a sua Santità, e per mostrare che fosse stata spontanea la rivocatione de' loro Editti fatta l'anno precedente, di che gia si è detto, & credendo anco con questo, di aggravare la causa della Rep. Veneta: Et ad instanza dell'istesso Pontefice, fecero dar conto in Spagna per il loro Ambasciator della rivocatione, la qual cosa fù ricevuta in quella Corte, per quella affettatione, che manifestamente appariva, mostrando di voler dar essempio, non a Venetia solamente, mà anco a Portogallo, & Aragona; il che era volerlo dare anco al Rè.
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