Il calcolo essendo diverso nei due casi, ho creduto utile di separare le due specie di sezioni formandone le due piccole tabelle seguenti. L'originale contiene nei numeri una lacuna e alcuni errori di copia, dei quali però la correzione è dovunque evidente. I numeri corretti sono stati aggiunti fra parentesi.
Se adesso nella prima tabella facciamo le differenze orizzontali, avremo gli intervalli di tempo supposti correre dalle apparizioni orientali alle disparizioni orientali, che è quanto dire il tempo in cui Venere è visibile come stella del mattino; avremo inoltre il tempo trascorso dalle disparizioni orientali alle apparizioni occidentali, che è quanto dire gl'intervalli di invisibilità di Venere nelle congiunzioni superiori. Ora a colpo d'occhio si vede che i primi intervalli sono tutti eguali fra loro, cioè di 8 mesi e 5 giorni: tale è dunque secondo questa tabella la durata della visibilità di Venere come Eosforo. Similmente si trova che i secondi intervalli son tutti eguali anch'essi, di tre mesi esatti: tale è dunque secondo queste tavole la durata per cui Venere rimane invisibile nella congiunzione superiore.
TABELLA 1 a.
SEZIONI IMPARI. PRINCIPIO NELLE APPARIZIONI ORIENTALISezioni
Apparizioniorientali
Disparizioni orientaliApparizioni
occidentali
1
I
. 2
IX
. 7
XII
. 8 (7)
3
III
. 4
XI
. 8 (9)
II
. 9
5
V
. 6
I
. 11
IV
. 11
7
VII
. 8
III
. 13
VI
. 13
9
IX
. 10
V
. 15
VIII
. 15
11
XI
. 12
VII
. 17
X
. 17
TABELLA 1 b.
SEZIONI PARI. PRINCIPIO DELLE APPARIZIONI OCCIDENTALI
SezioniApparizioni
orientali
| |
Venere Venere Venere Eosforo Venere
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