Per suo mezzo noi potremo renderci conto del continuo ricorrere del nome di Eraclide Pontico nella questione che ci occupa. Infatti le tre idee della rotazione del globo terrestre, del giro di Mercurio e di Venere intorno al Sole, e della possibilità di spiegare le anomalie planetarie col moto della Terra, verrebbero allora a presentarsi non più isolate, ma come parti armoniche di un medesimo sistema, la cui invenzione collocherebbe Eraclide Pontico fra i più grandi e più conseguenti pensatori di ogni tempo. Io non debbo neppure tacere che questo passo, anche secondo la interpretazione ordinaria, ha in se qualche cosa di insolito. I testi di Aldo, del Brandis, e il codice della Biblioteca Ambrosiana concordano pienamente fra loro.
606 DIOGENE LAERZIO nella Vita di Stratone. Stratone tenne la cattedra del Liceo per 18 anni, a cominciar dall'olimpiade CXXIII: dunque press'a poco nell'intervallo 284-266. Quando Aristarco osservò il solstizio estivo dell'anno 280 (Almagesto, III, 2), Stratone era nel principio del suo insegnamento, e Aristarco probabilmente ancora giovane. L'epoca d'Aristarco può dunque con qualche verosimiglianza collocarsi fra gli anni 310-230. Che Aristarco sia stato uditore di Stratone è attestato da STOBEO, Eclogae physicae, ed. Meineke, vol. I, p. 98, dove lo chiama ???sta???? S?µ??? µa??µat???? ????st?? St??t????.
607 Quibus vero natura tantum tribuit solertiae, acuminis, memoriae, ut possint Geometriam, Astrologiam, Musicen, caeterasque disciplinas penitus habere notas, praetereunt officia Architectorum, et fiunt Mathematici.
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