147 Leggo con Brandis ???? ???????? ???? ???????????? ???????; ciò che dà un senso migliore della lezione di Karsten, ???? ?????????? ???? ???????? ??? ??????????, che non spiega abbastanza.
148 Tanto Brandis quanto Karsten hanno A invece di B; ciò che è manifestamente un errore, ed in contraddizione con quello che segue.
149 CIOÈ QUANDO L’ASSE DELLA PRIMA SFERA AB È DIVERSO DALL’ASSE COMUNE INTORNO A CUI IN TEMPI UGUALI E IN SENSO CONTRARIO SI RIVOLGONO LA SECONDA E LA TERZA SFERA DE, ZH.
150 Cioè la diagonale.
151 ECCO ENUNCIATO QUI DA SOSIGENE IL PRINCIPIO DELLA COMPOSIZIONE DEI MOVIMENTI, CON TUTTA LA CHIAREZZA POSSIBILE. LA DIMOSTRAZIONE DI QUEL PRINCIPIO COL PARALLELOGRAMMA ERA COSA NOTA NELLE SCUOLE. AL MEDESIMO PURE ALLUDE GEMINO, ALQUANTO PIÙ ANTICO DI SOSIGENE, PRESSO PROCLO COMM. IN EUCL., P. 106 ED, FRIEDLEIN. LA BASE DI QUESTE ANTICHE DOTTRINE SUL MOTO COMPOSTO STA PRESSO ARISTOTELE NEL CAP. 2 DEI PROBLEMI MECCANICI, DOVE IL TEOREMA DEL PARALLELOGRAMMA DELLE VELOCITÀ SI TROVA DIMOSTRATO.
152 Più esattamente: diminuirà il numero delle velocità che compongono il movimento. La quinta sfera, o prima delle reagenti, si muoverà come la terza delle quattro deferenti.
153 Cioè, si proietteranno radialmente sopra punti identici della quinta sfera secondo un medesimo raggio.
154 È FALSO: I POLI SONO I MEDESIMI.
155 L’OPINIONE DI QUESTI TALI, CHECCHÈ NE DICA SOSIGENE, È LA VERA. È MANIFESTO, CHE LA TERZA DELLE REAGENTI DI CRONO SEGUE APPUNTO IL MOTO DELLE FISSE, E CHE IN ESSA SI PUÒ ADATTARE SUBITO LA SECONDA DELLE SFERE DEFERENTI DI GIOVE. ONDE È INUTILE LA PRIMA DELLE DEFERENTI DI GIOVE, COME QUELLA CHE SI RIVOLGE ESATTAMENTE ALLO STESSO MODO CHE L’ULTIMA DELLE REAGENTI DI CRONO.
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Leggo Brandis Karsten Tanto Brandis Karsten
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