393 History of the Planetary Systems from Thales to Kepler by J. L. E. DREYER. : University Press, 1906, XII-432 pagine in 8° con figure.
      394 AD ONOR DEL VERO SIA DETTO, CHE UNA PARTE DELLA STESSA MATERIA ERA STATA TRATTATA DA APELT, DI FILOSOFIA E DI MATEMATICA IN JENA, NEL SUO BEL LIBRO DIE REFORMATION DER STERNKUNDE, NEL 1852. LE EPOCHE DELL’ANTICHITÀ CLASSICA ERANO PURE STATE INVESTIGATE DA H. MARTIN IN NUMEROSE MEMORIE SPECIALI. A QUESTE MEDESIME EPOCHE SI RIFERISCONO I PROFONDI LAVORI DI L. , A. BOECKH, P. TANNERY, F. HULTSCH E DI ALTRI, DELLE CUI INVESTIGAZIONI IL DREYER HA NATURALMENTE ESPOSTO E DISCUSSO I RISULTATI COLLA MAGGIOR CURA. PER L’EPOCA MODERNA DOPO COPERNICO, EGLI HA PROFITTATO DEI RECENTI LAVORI SU COPERNICO, SU TICONE, SU KEPLERO, SU GALILEO. LA DELLA GRAN SCOPERTA DI NEWTON, E DEI PERFEZIONAMENTI POSTERIORMENTE INTRODOTTI NELLA NOSTRA COGNIZIONE DEL SISTEMA SOLARE È MATERIA TROPPO DIVERSA DALL’ALTRA E DA TRATTARSI CON ALTRO METODO E CON ALTRO STILE; PERCIÒ OPPORTUNAMENTE L’AUTORE NON HA CONDOTTO LA SUA NARRAZIONE OLTRE AI TEMPI DI KEPLERO E DI GALILEO.
      395 La storia della gravitazione universale da Newton in poi si trova esposta da LAPLACE libri Xl-XVI della sua Meccanica Celeste l’intervallo che comprende i lavori di Newton e dei suoi successori del seXVIII, compresi Lagrange e Laplace. GRANT, sua History of the Physical Astronomy, trattato tutto l’intervallo di quasi 200 anni, che comincia con Newton e si chiude coi lavori di Leverrier.
      396 Il titolo preciso è: Al-Battani sive Albatenii Opus Astronomicum.