Il prof. Craig non la comprese nella sua grande raccolta di testi astronomici ed astrologici babilonesi145. Nel ripigliare queste ricerche io ho avuto per intento di confermare e vie meglio illustrare i risultati di Sayce e di Bosanquet: di fare un’analisi tanto completa del contenuto quanto ancora è possibile nello stato presente della tavoletta: e di determinare per approssimazione l’epoca in cui furono fatte le osservazioni in essa riferite.
§ 2. - IDEA GENERALE DEI DUE DOCUMENTI ASTRONOMICICONTENUTI NELLA TAVOLETTA K 160.
COME PRESSO I GRECI, COSÌ PRESSO I BABILONESI L’OSSERVAZIONE DELLE APPARIZIONI E DELLE DISPARIZIONI PERIODICHE DEGLI ASTRI FU GRAN PARTE DELLA LORO ASTRONOMIA PRIMITIVA. NE FA FEDE IL PRESENTE DOCUMENTO, DEL QUALE TUTTO IL CONTENUTO CONSISTE NELL’ASSEGNARE LE DATE DI APPARIZIONI E DISPARIZIONI DI VENERE, SIA EFFETTIVAMENTE OSSERVATE, SIA IN QUALCHE MODO CALCOLATE.
NEI FENOMENI DI QUESTO GENERE IL PRINCIPALE AGENTE E REGOLATORE È IL SOLE, IL QUALE ILLUMINA LA NOSTRA ATMOSFERA, E COLLA LUCE DIURNA, E IN PARTE ANCHE COLLA LUCE CREPUSCOLARE, RENDE INVISIBILI GLI ASTRI MINORI, ANCORCHÉ SI TROVINO SOPRA L’ORIZZONTE. PER QUESTO AVVIENE CHE, PER UN DATO ASTRO, IL SUO LEVARE ED IL SUO TRAMONTO NON SONO OSSERVABILI SEMPRE, MA SON LEGATI A CERTI INTERVALLI DI TEMPO ENTRO CUI SOLTANTO RIESCON VISIBILI. IL PRINCIPIO E LA FINE DI TALI INTERVALLI DIPENDE PRINCIPALMENTE DAL MOTO ANNUALE APPARENTE DEL SOLE LUNGO L’ECLITTICA; PER LA LUNA E PER I PIANETI DIPENDE ANCHE IN MOLTA PARTE DAL LORO MOTO PROPRIO APPARENTE NELLA SFERA CELESTE. QUANDO IL LEVARE O IL TRAMONTO DI UN ASTRO, D’INVISIBILE CHE ERA DIVENTA VISIBILE, SUCCEDE CIÒ CHE NOI CHIAMIAMO LA SUA APPARIZIONE ORIENTALE OD OCCIDENTALE. QUANDO IL LEVARE O IL TRAMONTO DI UN ASTRO DI VISIBILE CHE ERA DIVENTA INVISIBILE, DICIAMO CHE AVVIENE LA SUA DISPARIZIONE ORIENTALE OD OCCIDENTALE. SONO DUNQUE IN TUTTO QUATTRO VARIETÀ DI FENOMENI CHE DOBBIAMO CONSIDERARE COME POSSIBILI. MA NON TUTTI GLI ASTRI SONO CAPACI DI TUTT’E QUATTRO TALI VARIETÀ. PER LE STELLE CIRCUMPOLARI NON HA LUOGO LEVARE NÈ TRAMONTO, E PER ESSE NON VI È APPARIZIONE O DISPARIZIONE POSSIBILE. LE STELLE NON CIRCUMPOLARI ED I PIANETI SUPERIORI FANNO SOLTANTO LE APPARIZIONI ORIENTALI E LE DISPARIZIONI OCCIDENTALI. AL CONTRARIO LA LUNA FA SOLO APPARIZIONI OCCIDENTALI E DISPARIZIONI ORIENTALI. SOLI FRA TUTTI, I PIANETI INFERIORI MERCURIO E VENERE HANNO IL PRIVILEGIO DI FARE APPARIZIONI E DISPARIZIONI TANTO AD ORIENTE QUANTO AD OCCIDENTE, PRESENTANDO COSÌ TUTT’E QUATTRO LE VARIETÀ DI FENOMENI. ANCHE IL PERIODO SECONDO CUI SI RIPRODUCONO I FENOMENI D’IDENTICO NOME, È MOLTO DIVERSO. PER LE STELLE NON CIRCUMPOLARI È POCO DIFFERENTE DA UN ANNO SIDERALE, BENCHÉ NON RIGOROSAMENTE UGUALE DA UNA STELLA ALL’ALTRA. PER I PIANETI E PER LA LUNA È A UN DIPRESSO QUELLO DELLA RIVOLUZIONE SINODICA, CON QUALCHE INEGUAGLIANZA DIPENDENTE DALLA POSIZIONE DI CIASCUN ASTRO SULL’ECLITTICA E DALLA LATITUDINE GEOGRAFICA DEL LUOGO.
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Sayce Bosanquet
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