§ 6. - RISULTATI ASTRONOMICI CONTENUTI NELLE EFFEMERIDI.
ANCHE PER LO STUDIO ASTRONOMICO DEI NOSTRI DOCUMENTI SARÀ UTILE TRASCRIVERE SOTTO FORMA TABELLARE I NUMERI IN ESSI CONTENUTI. QUESTI CONSISTONO ESSENZIALMENTE IN DATE, ESPRESSE IN GIORNI DEI MESI DEL CALENDARIO BABILONESE, SENZA ALCUNA INDICAZIONE D’ANNO. PER RENDERE PIÙ FACILE LA COMPARAZIONE DELLE UNE COLLE ALTRE, SARÀ VANTAGGIOSO SURROGARE AL NOME BABILONICO DI CIASCUN MESE IL NUMERO D’ORDINE CHE ESSO OCCUPAVA NELL’ANNO. NOI PORREMO QUINDI
NISANNU = I TAŠRITU = VIIAIRU = II ARAH SAMNA = VIII MESE INTERCALARE
SIVANU = III KISILIVU = IXDUZU = IV TEBÊTU = X ULÛLU II = VI2
Abu = V Schabatu = XIULÛLU = VI ADDARU = XII
DEL MESE INTERCALARE ADDARU II NON OCCORRE MENZIONE NELLA PRESENTE TAVOLETTA. PERTANTO INVECE DEL GIORNO 9 DEL MESE DI ARAH SAMNA, SCRIVEREMO VIII 9; E INVECE DEL GIORNO 7 DEL MESE DI ULÛLU II SCRIVEREMO VI27.
CON QUESTO SISTEMA LA DISCUSSIONE DELLE DATE CONTENUTE NELLE EFFEMERIDI, DIVENTA SEMPLICISSIMA. SE IN CIASCUNA SEZIONE DI QUESTE (VEDINE IL TESTO § 3) CONSIDERIAMO SOLTANTO LA DATA DEL PRIMO FENOMENO, E RACCOGLIAMO QUESTE DATE IN UNA SERIE, AVREMO QUANTO SEGUE:
Sezione 1a I 2 Sezione 7 a VII 8
– 2a II – – 8 a VIII 9
– 3a III 4 – 9 a IX 10
– 4a IV 5 – 10 a X 11
– 5a V 6 – 11 a XI 12
– 6a VI 7 – 12 a XII 13
Cioè ogni data si ottiene aggiungendo alla data precedente un mese e un giorno. La serie dei giorni però non comincia con 1, come si potrebbe aspettare, ma comincia con 2 e finisce con 13.
Questa progressione non sembra esser altro che un puro lusus ingenii, e non ha alcuna ragione nella natura delle cose.
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Schabatu Sezione
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