Sembra che si possa accettare.
(27) - Gli errori residui nelle tre ipotesi sono – 2d,24, - 1d,15, + 0d,14. All’errore nullo corrisponde l’arcus visionis 9°.7, che aggiungendo 2 giorni alle date diventa 5°.6. L’osservazione ha quindi potuto essere del tutto soddisfacente.
(28) - Gli errori residui nelle tre ipotesi sono + 2d,16, - 1d,11, + 4d,31. Ammettendo per arcus visionis 6°.7 si ha l’errore nullo. Tutto è in ordine perfetto.
(31) - Gli errori residui nelle tre ipotesi sono + 9d,28, + 12d,91, + 17d,41. L’errore nullo corrisponde ad un arcus visionis negativo. Anche diminuendo le date di 2 giorni, non giunge che a 0°.5. In tali circostanze l’osservazione non ha potuto certamente aver luogo. Essa è stata probabilmente calcolata sottraendo 15 giorni (intervallo abbastanza esatto nel caso presente) dal l’osservazione (32), la quale essa stessa era in grave ritardo. Esclusa.
(32) - Gli errori residui nelle tre ipotesi sono + 8d,43, + 6d,46, + 4d,38. L’errore nullo suppone un arcus visionis di 15°.1, che si riduce a 12°.8 quando si supponga diminuita la data di 2 giorni. Occorre qui un caso inverso a quello dell’osservazione (7); le vicende atmosferiche hanno impedito per parecchi giorni di constatare la riapparizione del pianeta. Esclusa dai computi ulteriori.
(35) - Gli errori residui nelle tre ipotesi sono - 0d,40, + 0d,77, + 2d,07. L’errore nullo ha luogo per ? = 5°.9, e tutto si presenta bene.
(36) - Gli errori residui nelle tre ipotesi sono + 0d,69, - 1d,46, - 3d,53. L’errore nullo corrisponde ad ? = 5°.8, e tutto è in perfetto ordine.
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