b. CAP. I. INTRODUZIONE.
L’ANTICA IPOTESI ASTRONOMICA CHE MI PROPONGO DI STUDIARE NELLA PRESENTE MEMORIA, HA QUESTO CARATTERE PRINCIPALE: CHE IN ESSA, COME NELLA TEORIA DELLA GRAVITAZIONE, SI ATTRIBUISCE AD UNA FORZA ESERCITATA DAL SOLE SUI PIANETI LA CAUSA PRINCIPALE CHE NE REGOLA IL MOVIMENTO; PERCIÒ L’ABBIAM CHIAMATA ELIODINAMICA. NON È TUTTAVIA UN’IPOTESI ELIOCENTRICA; MA COSTITUISCE UN NOTABILE TENTATIVO DI SPIEGARE, PUR NON RINUNCIANDO ALL’IMMOBILITÀ DELLA TERRA AL CENTRO DELL’UNIVERSO, LA EVIDENTE CONNESSIONE CHE FA DIPENDERE DALLA POSIZIONE DEL SOLE LA PIÙ IMPORTANTE INEGUAGLIANZA DEI MOTI PLANETARI APPARENTI, QUELLA CHE APPUNTO PER QUESTO ERA DENOMINATA DAI GRECI ???? ??? ????? ???????? ? ???? ??? ????? ????????.
Di questa ipotesi non sono rimaste che poche e lacere notizie trasmesse a noi per lo più da scrittori che non molto intendevano della materia, o da tali che soltanto per incidenza ebbero occasione di farvi allusione. Forse è questo il motivo per cui gli st orici dell’astronomia fino ad oggi vi han consacrato poca attenzione. Qui ho voluto anzittutto raccoglierle, e tentarne, bene o male, una prima discussione, nella speranza che da questo imperfetto saggio possa altri esser indotto a trattarne con maggior competenza e con miglior fortuna.
OLTRE AL SUO CARATTERE FONDAMENTALE ESPRESSO DAL NOME DI ELIODINAMICA, QUEST’IPOTESI PRESENTA ALCUNE PARTICOLARITÀ DEGNE DI NOTA, A CUI NON SARÀ INUTILE AVER ACCENNATO BREVEMENTE FIN DA PRINCIPIO. ED IN PRIMO LUOGO VA RILEVATA L’IMPRONTA MANIFESTAMENTE ASTROLOGICA IMPRESSA IN ALCUNI ELEMENTI, DELLA QUALE SI DOVRÀ TENER CONTO NELL’INDAGARE L’ORIGINE DEL SISTEMA, VENUTO CERTAMENTE DALLA GRECIA, COME RISULTA DA QUALCUNO DEI TERMINI IN ESSO USATI.
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