In questa seconda maniera si otterrà un effetto tanto più sicuro quanto meglio si seppe guardarsi dalla prima. Gli animali a sangue freddo soli sono velenosi.
46.° «Parler sans accent»: questa vecchia regola della gente di mondo insegna che si deve lasciare all’intelligenza altrui la cura di decifrare ciò che si è detto; la facoltà di comprendere è lenta, e, prima che si sia svolta interamente, voi siete lontani. Invece «parler avec accent» significa indirizzarsi al sentimento, e allora tutto è rovesciato. Havvi tal gente a cui, con gesto cortese ed in tuono amichevole, si può dire in realtà delle sciocchezze senza pericolo immediato.
4. Circa la nostra condotta
di faccia all’andamento del mondo ed alla sorte.
47.° Qualunque aspetto presenti l’umana esistenza, gli elementi ne sono sempre eguali; perciò l’essenza rimane la stessa si viva pure in una capanna od alla Corte, in convento o nell’armata. Ad onta della loro varietà gli avvenimenti, le avventure, i casi lieti o tristi della vita somigliano agli articoli del confettiere; le figure sono svariate e numerose, ve n’ha di circolari o di screziate, ma tutto esce dalla stessa pasta, e gli accidenti toccati ad una persona sono molto più simili a quelli avvenuti ad un’altra che questa sentendone il racconto non pensi. I casi della nostra vita hanno anche simiglianza colle figure del caleidoscopio: ad ogni giro vediamo qualche combinazione nuova mentre in realtà abbiamo sotto gli occhi sempre la stessa cosa.
48.° Tre potenze dominano il mondo, dice molto acutamente un antico: «sunesis, kratos, kai tùche,» prudenza, fortezza e fortuna.
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Corte
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