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      Ella è in luogo di poterla procurare pienamente; né durerà molta difficultà per esiggerne uno anzi più riscontri; ed io, benché lontano di Malta, conservo appresso di me un bel pezzo di mascella con tre denti incassati (
      a)(20) come per appagare il desio di lei, a suo luogo mostrerò.
      Non mi fermerò di poi nel ponderare se la terra di Malta sia alessifarmaca o se pure siano le Glossopietre, e maggiormente per non essere mia professione. Elle sono per tali ricevute dal Mondo, e il Comendatore Abela nel suo affettuosissimo Volume mostra crederne molto. Che la marga però possa aver comunicato la propria virtù alle cose, che dall'altro canto hanno la disposizione di divenir virtuose, lo crederei. Io direi un mio pensiero sopra ciò, e forse non avvertito da altri, se potessi ottenere dalla sua cortesia l'osservazione esattissima di questo. Se le Glossopietre generalmente abbiano la stessa virtù alessifarmaca, cioè se tanto quelle che si trovano nella bianca e sottil marga come l'altre che si cavano dalla rocca più forte e renosa, overo in mezzo non di gentile ed odorosa marga, ma d'un aggregato di pietruzze, o dirle vogliamo rene grosse fragate, nelle quali le dette Glossopietre si veggono spesso conglutinate. E sarei, così alla cieca, d'opinione che quelle che si cavano dalla marga gentile debbano avere grado grandissimo d'alessifarmaca virtù, e l'altre, o poco o niente; benché sappia che così l'une come l'altre non possono mancare di quella atta a far rompere il capo ad infiniti galant'huomini.


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La vana speculazione disingannata dal senso
di Agostino Scilla
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