§ III.
Come determinare con precisione la Posizione delle stelle nel cielo.
La posizione delle stelle per mezzo dei gruppi e delle costellazioni o degli allineamenti non può essere che grossolanamente approssimata: per lo studio scientifico è mestieri una maggior precisione. Questa si ottiene col riferirle ai circoli della sfera celeste. Le costellazioni servono (come si disse) soltanto come nella geografia le divisioni in regni e provincie, e i nomi proprii delle principali sono come i nomi delle città. Siccome però ciò non basta a definire il loro luogo preciso sul globo, ma per ciò si richiedono le così dette coordinate geografiche di Longitudine e Latitudine, così gli astronomi usano per le stelle un sistema consimile.
La posizione di una stella, diceva Herschel, una volta ben definita costituisce un punto fisso d’immensa portata nella costituzione dell’Universo: perirà lo strumento che la misurò, passerà l’astronomo che la determinò e la sua generazione, ma il punto resta qual termine fisso di eterna stabilità più sicuro dei monumenti di bronzo o delle Piramidi marmoree. Quindi è che il più gran progresso della scienza moderna si fa consistere nella esatta determinazione dei luoghi delle stelle; lavoro che manca certamente del brillante bagliore di molte altre ricerche, ma che è infinitamente più solido e importante.
In astronomia il circolo fondamentale, a cui si riferiscono le posizioni delle stelle, è l’Equatore celeste, poichè esso può sempre facilmente determinarsi, conoscendo il luogo del polo della sfera che trovasi colla massima facilità.
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Le stelle
Saggio di astronomia siderale
di Angelo Secchi
Editore Dumolard Milano 1877
pagine 362 |
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Posizione Longitudine Latitudine Herschel Universo Piramidi Equatore
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