L’osservazione ha confermato questa maggiore probabilità. Infatti dall’esame dei moti proprii delle stelle doppie, le cui distanze sono minori di 4", risulta che non si è trovata nessuna stella doppia otticamente. Per gli ordini superiori che da 4" vanno a 16" di distanza, tra 66 stelle, 60 sono state trovate doppie fisiche e 6 sole ottiche. Le doppie apparenti poi si trovano più frequenti tra le stelle di grandezze molto disuguali, come è naturale, per esser le piccole in numero tanto maggiore delle grandi.
In secondo luogo si trova che i moti orbitali sono più frequenti nelle stelle più vicine, e il loro numero và decrescendo colla distanza: e che inoltre i moti proprii di quelle dei primi ordini (le più strette) sono anche maggiori. Dividendo le stelle in due categorie una de’ moti proprii maggiori cioè dai 45 ai 10" in 25 anni; le altre di moti minori al disotto di 10" si trova il seguente risultato:
N. delle Stelle
Moti proprii mediDoppie
Rapporto
FisicheOttiche
86
da 10" a 0"
73
13
0, 177
103
da 45" a 10"
88
15
0, 184
Da questo quadro risulta che il rapporto tra le doppie fisiche alle ottiche resta lo stesso per le due classi di movimenti, il che vuol dire che questo rapporto è indipendente dalle distanze; supposti al solito i moti proprii in ragione inversa delle distanze.
Termineremo questo articolo col riportare alcune conclusioni di Struve intorno al numero delle stelle fisicamente doppie in proporzione del numero delle stelle visibili in genere sulla volta celeste.
I. Di 72500 stelle di grandezza da 1a a 8a ½ furono da Struve trovate doppie 1973 entro 16" di distanza; cioè una sopra 367. Di queste doppie, 1702 sono fisiche, 271 ottiche: ossia l ottica per 6 fisiche.
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Le stelle
Saggio di astronomia siderale
di Angelo Secchi
Editore Dumolard Milano 1877
pagine 362 |
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Stelle Struve Struve
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