Col calcolo trigonometrico quindi si rileva il valore di ciascun lato de’ triangoli. Orientati che questi siano per mezzo di opportune osservazioni astronomiche, si determina precisamente la direzione del meridiano nel mezzo della rete, dai lati della quale si deducono le porzioni dell’arco intercetto Ad, de, ef, fh, ecc. e quindi la distanza lineare dei due paralleli che passano tra le stazioni estreme A e L, delle quali si conoscono le differenze di latitudine. Si ha così il valore in date unita di misura dell’arco lineare che separa le due verticali, donde si rilevano le dimensioni del grado e quindi della intera circonferenza del globo. Questi archi essendo stati misurati in molti luoghi distanti tra di loro, altri presso il polo, altri presso l’Equatore, altri nel mezzo, hanno rivelalo che al polo essi sono più lunghi, e all’Equatore più corti, benchè comprendano un egual numero di gradi; donde si è concluso che la Terra non è sferica, ma schiacciata ai poli e rilevata all’Equatore. Dalle molte misure confrontale tra di loro si sono rilevati gli elementi seguenti:
Raggio equatoriale metri 6377398,lRaggio polare 6356079,9
Grado medio 111120,64
Schiacciamento1/299,15
Miglio geografico 1852.01
Queste misure furono fatte dapprima sulla unità usuale della tesa di Francia di sei piedi di Parigi, e trovato così il numero de’ piedi che entravano nel quadrante del meridiano terrestre, si divise questo numero per dieci milioni e una di queste parti fu chiamata Metro. Essa risultò di linee 443,296 del piede antico di Parigi.
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Le stelle
Saggio di astronomia siderale
di Angelo Secchi
Editore Dumolard Milano 1877
pagine 362 |
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Equatore Equatore Terra Equatore Francia Parigi Metro Parigi
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