Nessuna forma cessò di essere mollusco nell'immenso numero di forme in cui apparve.
Ricordo due tipi contemporanei e numerosi fin dall'origine nel cambriano inferiore. Brachiopodi e Trilobiti; ma la sorte loro è differente, chè i Brachiopodi ebbero varie vicende, ma vivono ancora, i Trilobiti ebbero uno sviluppo rapido nell'ordoviciano e subito declinarono per estinguersi nel permiano.
Potrei ricordare simili fenomeni di altri invertebrati marini che apparvero all'origine della vita, ma essendo superfluo il farlo, passo ai vertebrati e approfitto delle tabelle genealogiche di Osborn compilate da Gregory(10), essendo, come direi, le ultime espressioni della teoria corrente.
Due esseri viventi, che alcuni vogliono considerare come pesci, altri non mettono fra i vertebrati primordiali e considerano piuttosto come il climax o piuttosto la fine di un tipo strano che si estingue nel devoniano: sono gli Ostracodermi e gli Artrodiri; io li chiamerei pisciformi. Apparvero molto presto, nell'ordoviciano, prima, cioè, che gli invertebrati cambriani facessero il loro sviluppo in varie forme e poi in numero grande popolarono i mari devoniani e forse anche alcuni depositi di acque dolci e salmastre. Dopo di che scomparvero per sempre; questo fatto, che parrebbe un fenomeno accessorio, ha un significato per quel che andiamo dimostrando, cioè che un gruppo di viventi animati, che non mostrano di avere avuto relazione con invertebrati esistenti nell'ordoviciano e dopo fino al devoniano, nè con vertebrati marini che comparvero simultaneamente, ebbe origine e si svolse assolutamente distinto: dunque tipi indipendenti potevano nascere e svilupparsi nel proprio àmbito e come se altri non esistessero.
| |
Trilobiti Brachiopodi Trilobiti Osborn Gregory Ostracodermi Artrodiri
|