Ma è nel carbonifero superiore che apparvero gli Stegocefali, i Microsauri e i Branchiosauri; nel permiano si videro gli Embolomeri, rappresentati da Cricotus e i Rachitomi dall'Eryops; nel triassico i Labirintodonti e i Lysorofi. L'evoluzione di questi rami fu limitata nei propri periodi e infine venne l'estinzione completa; le famiglie con i nomi di Cecilie, Urodeli, Anuri sono moderne d'origine e non hanno relazione con gli anfibi estinti, mentre alcuni vorrebbero trovare qualche relazione genealogica, impossibile a constatare.
Se lo sviluppo delle forme di anfibi è stato limitato, come abbiamo veduto, e questi non hanno lasciato discendenza neppure nelle forme viventi, diventa più insostenibile l'opinione che da essi siano discesi i rettili e, secondo alcuni, anche i mammiferi. I primi Rettili sembra siano apparsi fra il carbonifero superiore e il permiano inferiore; dal permiano in poi fino al cretaceo superiore si ha una serie di forme successive con sviluppi varî, o limitatissimi o estremamente estesi, che vado ricordando.
Seguendo la tavola genealogica di Osborn-Gregory, si ha questa successione:
Cotylosauria, nel permiano soltanto, con Procolophon nel triassico, estinti.
Pelycosauria, nel solo permiano, estinti.
Cynodontia, nel solo triassico, estinti.
Anomodontia, nel solo triassico, estinti.
Phytosauria, nel solo triassico, estinti.
Dinosauria, dal triassico al cretaceo superiore, estinti.
Rhynchocephala, dal giurassico fino al presente con Sphenodon, superstite vivente.
Ichthyosauria, dal giurassico al cretaceo superiore, estinti.
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