Paola romana vedova dopo la morte del marito dispensò tutte le sue facoltadi e ricchezze a' poveri: nelle Istorie ecclesiastiche.
Ma non si vede anco grandissima liberalità nelle donne dalle cose loro magnifiche e soperbe che hanno fatte? Perciò che si legge che l'Amazone edificarono la città di Effeso, Danae figliuola di Acrisio edificò Ardea città d'Italia: Vergilio lib. 7, Plinio lib. 3. [16v]Didone, della quale abbiamo detto di sopra, fabricò, come dice Vergilio lib. 4 dell'Eneida, Cartagine città dell'Africa, la qual molti anni poi fece sudare nelle armi i Romani.
Semiramis regina de gli Assirii con suoi tesori fabricò o pur, come altri dicono, restaurò le mura e città di Babilonia: Properzio lib. 3.
Ma che maggior liberalità e grandezza si può vedere che quella della sopra detta regina Semiramis e di Artemisia regina di Caria? Imperoché a li miracoli del mondo sono annumerate le mura della sopra detta città di Babilonia, le quali erano alte piedi docento e larghe cinquanta, avendo trecento torri; e anche n'averiano avute più di quelle, s'alcune paludi non fossero state in luoco di muraglia; alla fabrica di queste mura erano trecento milia buoi, e aveano cento porte di ferro: Properzio lib. 3 e Lucano lib. 6. [17r]Artemisia poi regina di Caria, come avemo di sopra detto, fece fare a Mausolo, suo marito morto, una sepoltura che fu annumerata e compresa da li scrittori fra gli altri miracoli del mondo: l'altezza della quale era venticinque cubiti, e era cinta da trenta sei colonne; era in facciata verso l'austro, e dal settentrione piedi sessanta tre; in tutto il circuito ella contenea quattro cento e undeci piedi: dalla qual sepoltura poi tutti i depositi e sepolture de li re e imperatori, quale sono di gran prezzo e soperbe, sono dette Mausoli: Properzio lib.
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