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      Tamburlano, re di Sciti, usò la medesima crudeltà contra [35r] Passaite, principe di Turchi; il quale, avendolo preso nella guerra, lo tenea in una gabia di ferro e poi, incatenato a guisa di cane, mentre mangiava lo tenea sotto la tavola e gli dava di quelle cose che si danno a' cani: il medesimo Mantoano.
      Essendo Traiano imperatore, li Giudei uccisero molti de' Greci e di Romani; della quale uccisione non contenti, cominciarono mangiar carne umane e delle budelle de li morti cingersi e delle pelli vestirsi. Molti anco vivi squartavano per meggio, molti davano alle fiere e altri costringevano combattere insieme, donde che per tal furore e arme de' Giudei più di docento milia uomini furono uccisi: Dione istorico.
      Oltre la crudeltà grandissima che usò Erode re contra gli innocenti, anco il scelerato uccise tre suoi figliuoli; donde che Augusto imperatore solea dire che era meglio essere nato porco che figliuolo di Erode, cioè perché i Giudei non mangiano carne di porco: Macrobio è di questo autore. [35v]Trogo Pomponio scrive che Antipatro uccise Tessalonice sua madre, la quale nondimeno lo pregava, per le mammelle e latte materno a lui dato, che le concedesse la vita.
      Publio Malleolo, come narra Tito Livio, uccise la madre, per il che egli fu il primo che fosse cucito nel culeo e precipitato in mare per tal inaudita sceleranza.
      Ardieo, tiranno di Panfilia, non solo uccise il fratello maggiore, ma anco il padre, quantunque vecchio: Platone nel lib. 10 della Repubblica.
      Tifone egizio uccise Osiride suo fratello, e avendolo tagliato in sei pezzi, ne dette un pezzo a ciascheduno di quelli che era stato con lui a far il fratricidio: Diodoro Sicolo e altri.


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La difesa per le donne
di Vincenzo Sigonio
pagine 140

   





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