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      Dove poi egli dice: "Chi udì mai che uomo dicesse cose simili appresso comico alcuno?" credo benissimo che con gli essempi de li scrittori si [103v] mostrerà non solo chi averà detto simili parole ma anco chi averà fatto per il vicio del vino e della crapola cose indignissime. Ma ritorniamo a Simonide, il qual così inonestamente tratta le donne del vicio della gola: non si legge nelle istorie di molte donne che sono state temperatissime nel vivere loro, anzi molte hanno superate gli uomini?
      Agar serva di Abramo, col figliuolo Ismaele scacciata, non porta seco andando nella solitudine altro che pane e acqua: M. Marulo lib. 4 cap. 2.
      Ruth cogliendo le spicche nel campo era contenta di pane solo e acqua che beveano li metitori: il medesimo autore.
      Asella vergine fu contenta di solo pane, acqua e sale: il sudetto autore nel medesimo luoco.
      Paola non usò olio né laticini né altri cibi delicati né vino, ancora quando era inferma: il sudetto autore.
      Eufrasia, oltre che sprezzò le sudette cose, né anco mangiava frutti dolci: il medesimo autore.
      Othilia vergine era contenta di legumi e di pane d'orzo: il [104r] sudetto autore nel sudetto luoco.
      Anna profetessa, figliuola di Fanuele, tra l'altre cose è commendata perché ella non si partiva dal tempio, attendendo giorni e notti a digiuni e orazioni: Luca cap. 22.
      Giudith è anco molto commendata dalle Sacre lettere perché ella digiunava tutti i giorni della sua vita eccette le feste: Giudith cap. 8.
      Similmente la regina Ester è comendata molto dalla sobrietà e dal digiuno: Ester cap.


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La difesa per le donne
di Vincenzo Sigonio
pagine 140

   





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