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      Dall'altro canto i Salinguerra avevano vivamente sentita l'ingiuria loro fatta; e dal 1180 in cui fu loro tolta la giovanetta sposa, fino al 1220, mantennero viva la guerra civile entro le mura di Ferrara. Dieci volte in tale periodo di tempo una parte cacciò l'altra di città, dieci volte le proprietà dei vinti furono preda dei vincitori e le case distrutte fino ai fondamenti307.
      Mentre la libertà delle repubbliche della Venezia, o Marca trivigiana, veniva così crudelmente compromessa dalle torbide passioni dei loro gentiluomini, ed il loro governo declinava in oligarchia irregolare, le repubbliche transpadane di Bologna, Modena, Reggio, Parma e Piacenza consolidavano ogni giorno più la loro indipendenza ed acquistavano una assoluta superiorità sulla nobiltà castellana del loro territorio. Negli annali di Reggio, che di quest'epoca sono più circostanziati di quelli delle altre città, trovasi ogni anno accennato alcun trattato fra qualche gentiluomo ed il podestà, con cui sottomettonsi castelli alla repubblica308. Il gentiluomo obbligavasi con simile atto a consegnare la sua terra alla città di Reggio, a vivere almeno due mesi in città, adempiendo a tutti i doveri di cittadino, sia coll'ubbidire ai magistrati della repubblica, che contribuendo con tutte le forze alla difesa delle persone, dei diritti e delle proprietà de' suoi nuovi concittadini. Gli annali di Bologna contengono un ancora maggior numero di somiglianti sommissioni, ed oramai queste repubbliche non avevano più nel proprio territorio gentiluomini da loro indipendenti.


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Storia delle repubbliche Italiane dei secoli di mezzo
Tomo II
di Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi
1819 pagine 316

   





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