Pagina (243/316)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Strana maniera di formare un assedio, non potendo guardare che una sola porta della città.
      I Veneziani desideravano che s'attaccasse la città dalla banda del mare per mezzo di scale e ponti levatoj posti sui loro vascelli: ma i Francesi rappresentarono che «non saprebbero così bene adoperarsi in mare, come in terra quando avevano i loro cavalli e le loro armi448» e fu convenuto che si attaccherebbe la città dalla banda di terra e di mare, combattendo le due nazioni sopra l'elemento a ciascuno più confacente per mostrarvi il proprio valore. Frattanto la posizione de' Francesi era assai pericolosa: non passava notte che non fossero cinque o sei volte obbligati di prendere le armi; e quantunque respingessero ogni volta con vantaggio gli attacchi dei Greci, non osavano allontanarsi quattro tiri d'arco dal campo per procurarsi le vittovaglie che incominciavano a mancare; avevano bensì farine e carni salate per tre settimane, ma non avevano di carni fresche che quelle de' cavalli che ammazzavano.
      In così difficile posizione ogni ritardo diventava fatale. I preparativi per l'attacco trovaronsi ultimati il decimo giorno, e fu tosto risoluto l'assalto449. I Francesi avevano sei battaglioni: a due affidarono la custodia del campo, e condussero gli altri quattro all'assalto. Da una parte cercarono di rompere la muraglia percuotendola col montone, dall'altra applicarono due scale ad un barbacane o ridotto avanzato posto presso al mare, col mezzo delle quali salirono sulle mura circa quindici cavalieri nel luogo detto la scala imperiale; ma furono colà incontrati dai Varangiani armati di scuri, che Villehardovin dice Inglesi e Danesi, e dagli ausiliarj Pisani, che la loro rivalità coi Veneziani teneva attaccati all'imperatore450, e furono respinti con perdita.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia delle repubbliche Italiane dei secoli di mezzo
Tomo II
di Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi
1819 pagine 316

   





Veneziani Francesi Francesi Greci Francesi Varangiani Villehardovin Inglesi Danesi Pisani Veneziani