Erasi Federico ammogliato così giovane, che questo figlio aveva omai dieci anni, benchè egli stesso non oltrepassasse i ventisei. Venne in seguito a Roma con una riguardevole armata, evitando in cammino di avvicinarsi alle città lombarde che stavano pel contrario partito; ed il giorno 22 novembre del 1220 ricevette la corona imperiale, dopo aver rifatte le promesse di portarsi, senza ritardo, al soccorso di Terra santa510.
Ma il regno di Puglia aveva, più che quello di Germania, estremo bisogno delle cure e delle riforme del monarca. Dopo il regno di Guglielmo il cattivo, era sempre stato in preda delle guerre civili, e l'amministrazione trattata dai papi ne aveva a dismisura accresciuta l'anarchia. Tutti i conti, proprietarj d'una città511 o d'un castello, avevano quasi scosso del tutto il giogo dell'autorità reale; e Federico, per ristabilirla, non si fece scrupolo di adoperare la frode ed il tradimento. In mezzo alle feste che gli davano i suoi feudatari per onorare il suo ingresso nel regno, si fece rendere, in passando per san Germano, i diritti regali che l'abbate di questo monastero aveva usurpati512; prese possesso di molte rocche che il conte dell'Aquila si era appropriato; ed in Capoa istituì un tribunale destinato a riconoscere i titoli di tutti i feudatarj ed a riunire ai reali dominj i feudi di cui gli attuali possessori non sapessero giustificare il titolo. Dopo un'ostinata guerra, costrinse i conti di Celano e di Molise a sottomettersi513; e fece spianare molte delle loro rocche.
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