» In pari tempo ordinò a tutti i suoi partigiani di Lombardia che si opponessero al viaggio dei prelati. Era sicuro di quasi tutta la Toscana; e perchè non rimanessero aperte le strade della Romagna, prese a fare l'assedio di Faenza, che ad istigazione dei Bolognesi erasi ascritta alla lega lombarda. La città si difese ostinatamente tutto l'inverno; ma Federico se ne rese padrone in sul cominciare di primavera.
(1241) Frattanto, a seconda degl'inviti di Gregorio, i prelati francesi eransi recati a Nizza, ove furono ricevuti da due cardinali legati del papa, il quale aveva loro fatta allestire a Genova una flotta di ventisette galere per trasportarli per mare fino alle foci del Tevere. La repubblica di Genova erasi a quest'epoca così caldamente impegnata nel partito della Chiesa, che mentre era costretta di battersi alle frontiere della Liguria col marchese Pelavicino e Martino d'Eboli, che gli avevano mossa guerra in nome dell'imperatore; mentre il suo podestà conteneva nell'interno le famiglie ghibelline dei Doria, degli Spinola e dei Volta, essa mandava a Nizza le sue galere a prendere i prelati che andavano al concilio40. Invano gli ambasciatori Pisani giunsero in marzo a Genova per rimuovere que' cittadini da tale spedizione: invano, ammessi in consiglio, rappresentarono, che l'alleanza contratta coll'imperatore obbligava i Pisani ad opporsi al viaggio de' prelati, e ad attaccarli ovunque li trovassero; fu loro risposto che la repubblica di Genova, essendosi dedicata ai servigi del papa, non lascerebbe per verun titolo di difendere con tutte le sue forze la libertà della Chiesa e la fede cristiana, e di proteggere i prelati cristiani, ai quali aveva promessa la sua assistenza.
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