Una delle leggi di questo concilio ordinava di chiudere, come si praticò fino al presente, i cardinali in conclave, obbligandoli con diverse privazioni a riunire più presto i loro suffragi per l'elezione del capo della chiesa. Non si accordò loro che un solo domestico o conclavista, fu interdetta ogni comunicazione al di fuori, e ridotto il vitto ad una sola vivanda la mattina e la sera356. Il lungo interregno che precedette la elezione di Gregorio X, aveva pure spaventata tutta la chiesa, e mostrata la necessità di prevenire simili avvenimenti, che potevano finalmente privare per sempre il cristianesimo de' suoi capi.
(1275) Per terminare gloriosamente il pontificato, preparavasi Gregorio a condurre egli stesso una crociata in Terra santa, ed aveva impegnati tutti i sovrani d'Europa a trovarsi personalmente in quest'impresa. L'imperatore Rodolfo doveva esserne capo, e Filippo l'ardito, re di Francia, Edoardo, re d'Inghilterra, Giacomo, re d'Arragona, e Carlo, re di Sicilia, avevano promesso d'accompagnarlo357. A tutti i sovrani erano state accordate le decime ecclesiastiche per sei anni onde mettersi in istato di adunare le loro truppe, e l'anno 1275 destinato ai loro apparecchi. In tale anno il pontefice scorreva l'Europa onde stabilirvi la pace e riunire le forze del mondo cristiano pel grande scopo cui erasi proposto. Ma, mentre portavasi a Roma, cadde infermo in Arezzo e morì in poche ore ne' primi giorni del 1276. Appena era egli morto che i re, cui aveva ispirato il proprio entusiasmo, rinunciarono ai loro cavallereschi progetti; i Greci tornarono al loro scisma, ed i Cattolici, interamente divisi, volsero gli uni contro gli altri quelle armi che avevano destinate alla liberazione di Terra santa358.
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