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      1268 Corradino prima vincitore viene disfatto per avere rotta la sua ordinanza
      È fatto prigioniero ad Astura di dove voleva andare in Sicilia
      Tribunale formato per giudicare Corradino
      Corradino perde la testa sul patibolo il 26 ottobreAltre vittime della crudeltà di Carlo d'Angiò
      Strage degli abitanti d'Augusta
      Il guanto, gettato da Corradino in mezzo alla folla, viene portato a Costanza figlia di Manfredi e moglie del re d'Arragona
     
      Capitolo XXII. Smisurata ambizione di Carlo d'Angiò. - Eccita la discordia tra le repubbliche italiane per opprimerle. - Suoi progetti impediti dai vesperi Siciliani. 1268 = 1282
     
      Potenza di Carlo d'Angiò
      Morte di Clemente IV accaduta il 29 novembre 1268. Vacanza della santa sede per trentatre mesi
      1268 I capi dei ghibellini nemici di Carlo spogliati del loro potereTutte le città soggette ad Oberto Pelavicino si rivoltano contro di lui
      1269 Buoso da Dovara, esiliato da Cremona, muore nella miseriaFazioni delle città Lombarde, che più non hanno per loro scopo la libertà
      Carlo d'Angiò domanda alle città guelfe di riconoscerlo per loro capo
      1270 Viene obbligato da suo fratello san Luigi ad entrare nell'ultima crociataZelo di san Luigi: sue esortazioni ai suoi figli
      L'armata crociata sbarca in Affrica presso Tunisi
      È assalita dalla peste, di cui muojono san Luigi e molti crociatiCarlo d'Angiò fa il Bei di Tunisi suo tributario
      Confisca i beni de' Genovesi naufragati, sebbene uniti alla sua flotta
      1271 Gui, conte di Monforte, uccide Enrico figlio del conte di Cornovaglia


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Storia delle repubbliche Italiane dei secoli di mezzo
Tomo III
di Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi
1817 pagine 326

   





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