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      Aveva essa fatto conoscere ad Enrico VII il suo rispetto per l'impero, mandandogli una solenne deputazione; ma nello stesso tempo faceva solenni proteste pel mantenimento della propria indipendenza, e non aveva divise nè le conquiste, nè le perdite dell'imperatore. L'assoluta separazione dagli altri stati in cui si mantenevano i Veneziani non ci permette di far avanzare di fronte la loro storia con quella degli altri popoli d'Italia: e solo di generazione in generazione possiamo riprenderne il filo per tener dietro al progressivo stabilimento dell'interno loro sistema politico e per conoscere l'estensione e la solidità che davano alla loro potenza le conquiste ed il commercio del Levante.
      L'anno 1297, epoca della chiusura del maggior consiglio (serrata del mazor consejo), viene comunemente risguardato come l'epoca dello stabilimento dell'aristocrazia ereditaria in Venezia. Ma siccome questa rivoluzione si andò preparando in tutto il corso del 13.° secolo, e non ottenne l'intero suo compimento da questo solo decreto; che anzi la prima reformagione295 ebbe bisogno d'essere sviluppata ed afforzata con molte posteriori leggi; ho preferito di renderne conto all'epoca in cui l'ultimo sviluppo dato al nuovo sistema d'aristocrazia ereditaria la rese perpetua.
      Le lente e sorde usurpazioni del maggior consiglio avevano alla fine risvegliata la gelosia del popolo, il quale in sul declinare del tredicesimo secolo conobbe d'essere stato escluso affatto dal governo: dolevasi specialmente di non essere più chiamato alle elezioni, onde la nobiltà più non gli usava que' riguardi di cui era prodiga ai cittadini quando i loro suffragi conferivano le cariche dello stato.


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Storia delle repubbliche Italiane dei secoli di mezzo
Tomo IV
di Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi
1817 pagine 288

   





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