Rivalità de' Pisani e de' Genovesi; dispute tra queste popolazioni in Corsica
1282 Le flotte dei due popoli si minacciano qualche tempo senza battersiDisastro della flotta di Ginicello Sismondi
Esploratori mantenuti pubblicamente dalle due città
1283 Potenti flotte dei Pisani e dei Genovesi che si minacciano senza venire a battaglia
1284 Il 1 di maggio. Guido Jacia, ammiraglio pisano, battuto da Enrico de' Mari
I Pisani armano a spese de' particolari una flotta di centotre galereIl 6 agosto. Battaglia della Meloria tra i Genovesi ed i Pisani
1284 Accanimento di questa battaglia. Oberto Doria, ammiraglio genovese, si batte con Alberto Morosini, ammiraglio pisano.
Rotta de' Pisani colla perdita di cinquemila morti ed undicimila prigionieriCosternazione generale de' Pisani quand'ebbero notizia della disfatta
I Genovesi ricusano di ricevere la taglia per la libertà dei Pisani, che tengono 16 anni prigionieriIl 10 novembre. Lega de' Guelfi toscani per attaccare Pisa
1285 Il conte Ugolino della Gherardesca nominato capitano generale di Pisa
Egli riesce a disciogliere la lega de' Guelfi toscani contro Pisa
Cerca di liberare i prigionieri, cedendo Castro di Sardegna, ma s'oppongono gli stessi prigionieriOttiene la pace dai Lucchesi cedendo loro molti castelli
Il conte Ugolino prende a perseguitare i Ghibellini
Nino di Gallura si associa ai suoi nemici e cerca di muovere il popolo contro di lui
1285-1287 Il conte Ugolino rassoda la sua tirannide
1285-1287 Si riconcilia coi Ghibellini, e scaccia dalla città Nino di Gallura
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