Vieri de' Cerchi, il capo di parte Bianca, manca di carattereBonifacio VIII cerca di metter pace tra i due partiti
I capi de' Bianchi e de' Neri sono in pari tempo esiliati da Firenze
Tornata de' Bianchi in Firenze; intrighi de' Neri per vendicarsiIl papa chiama in Italia Carlo di Valois
1301 I Bianchi opprimono il partito de' Neri a Firenze ed a Pistoja
Il partito de' Neri trionfa a Lucca, e fa esiliare Castruccio colla sua famigliaCarlo di Valois entra in Toscana per le montagne di Pistoja
I Bianchi dispongonsi a difendersi a Pistoja, ma non ardiscono di attaccare Valois
Questi va a Roma per concertare ogni cosa col papa
1301 Torna a Staggia e minaccia Firenze
I Fiorentini acconsentono a riceverlo sotto certe condizioni nella loro città
Valois entra in Firenze accompagnato da molta cavalleriaVieri de' Cerchi ed i Bianchi trascurano i loro mezzi di difesa
Valois non osserva le giurate condizioni, e fa tornare gli esiliati in Firenze
Fa imprigionare i Bianchi ed abbandona le loro case al saccheggioCante de' Gabrielli incaricato di perseguitare il partito vinto
Dante ed il padre di Petrarca esiliati e condannati al pagamento di una multa
1302 Il 4 aprile. Valois lascia Firenze e parte alla volta della Sicilia
1296-1302 Continuazione della guerra di Sicilia; difesa eroica di Federico
Valois costretto a far la pace con Federico
1303 Federico riconciliato alla Chiesa e riconosciuto re della Trinacria
1295-1303 Orgoglio e violento carattere di Bonifacio VIII
Sua disputa coi cardinali di casa Colonna
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