L'arcivescovo spaventa la corte d'Avignone
      1351 Morte di Mastino della Scala il 3 giugno; debolezza dei suoi successori
      1351 La repubblica di Fiorenza senza alleati contro il Visconti.
      Unisce la città di Prato al suo territorioTentativo sopra Pistoja, Trattato con questa città
      Alleanza de' Visconti con tutti i tiranniBenedetto Monaldeschi si fa signore d'Orvieto.
      E Giovanni Cantuccio de' Gabrielli di Agobbio
      Giovanni Visconti di Oleggio entra in Toscana con l'armata milaneseDichiarazione d'Oleggio ai Fiorentini
      Questi mandano tutti i loro soldati a Prato e Pistoja
      La campagna di Firenze guastata dall'Oleggio
      Entra in Mugello ed assedia Scarperia
      I Fiorentini cercano d'intercettare le vittovaglie all'Oleggio
      Un Visdomini ed un Medici entrano in Scarperia
      Primo assalto dato a Scarperia la prima domenica di ottobreSecondo assalto vergognosamente respinto
      Scarperia inutilmente attaccata colla scalata
      1351 Oleggio leva l'assedio dopo sessantun giorni, ed esce dalla Toscana
      Alleanza delle quattro comuni guelfe, Firenze, Perugia, Siena ed Arezzo
      1350 Il re d'Ungheria rientra nel regno di Napoli, ed assedia Aversa
      La regina Giovanna domanda la pace ed ottiene una treguaIl giudizio della regina deferito alla corte d'Avignone
      1351 La regina assolta dalla complicità nella morte del maritoClemente VI riconosce Luigi di Taranto come re di Napoli.
      Gli ambasciatori d'Ungheria rinunciano ai compensi convenuti a favore del loro sovrano
     
      Capitolo XL. Commercio e colonie degl'Italiani in Levante. - Guerra de' Genovesi coi Greci.