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      Tanto il cotone fulminante quanto la nitroglicerina non si poterono subito impiegare nella pratica come esplosivi perchè essendo poco stabili diedero origine ad un immenso numero di esplosioni con danni enormi. Ma il Nobel e l'Abel trovarono il modo di renderli stabili, o, come si dice, di stabilizzarli e sotto forma di coton polvere compresso umido e di dinamite e sue varietà sono diventati i due esplosivi più importanti e di impiego relativamente sicuro.
      L'insieme dei due costituisce la dinamite-gomma o gelatina esplosiva del Nobel che è l'esplosivo più energico e meno pericoloso ora conosciuto.
      La riunione del cotone fulminante colla nitroglicerina per costituire la gelatina esplosiva o gomma-dinamite ha la sua ragione d'essere nel fatto che la nitroglicerina contiene una quantità di ossigeno più che necessaria per bruciare tutto il carbonio e l'idrogeno:
      2C3H5(ONO2)2 = 6CO2+5H2O+O+3N2
      mentre nel cotone fulminante vi è deficienza di ossigeno; ed invero nella esplosione della nitroglicerina e del cotone fulminante si hanno i prodotti gasosi seguenti, in 100 parti:(81)
     
      CO2
      COCH4
      OH
      Nnitroglicerina
      63
      -
      -
      4
      -
      33
      cotone fulminante
      22,3
      45,4
      0,5
      -
      14,9
      16,9.
     
      La dinamite non fu scoperta per caso. I Nobel, padre e figli, tentarono di aumentare gli effetti esplosivi della polvere nera aggiungendovi della nitroglicerina e perciò presero brevetto nel 1863 (4 ottobre). Alfredo Nobel nel 1861 aveva fatto a Parigi un viaggio per cercare dei finanzieri che volessero aiutarlo nell'impianto delle fabbriche dell'olio esplosivo o nitroglicerina; e trovò aiuto anche in Napoleone III.


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Memorie scelte
di Ascanio Sobrero
Utet Torino
1914 pagine 184

   





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