Finalmente si cominciò a vedere un'infinità di cammini di fabbriche; poi una miriade di case e di palazzi; finalmente si trascorse in mezzo ad immensi magazzini. Eravamo arrivati a Lione.
Sotto la magnifica stazione ci si mise in rango e il tenente ci fece un'arringa che non aveva certo nessuna parentela, neppure alla più lontana, con quello di Demostene o di Napoleone primo. Fece l'eroe, magnificò le gesta dei Garibaldini nostri predecessori, sfoggiò di tutti i luoghi comuni che si sono inventati dal quarantotto a questa parte, e tutto questo per dirci che bisognava rimanere fino alla sera a Lione, e che coloro i quali non sarebbero partiti, sarebbero restati!
Questa peregrina scoperta del nostro duce ci fece acquistare una grande opinione sul di lui talento; lo salutammo perciò con rispetto, e contenti di vedere anche questa nuova città, e di paragonarla con quella che avevamo lasciato da così poco tempo, scendemmo la gradinata che è davanti all'edifizio e ci trovammo nella magnifica piazza con due fontane, che gli sta dicontro.
CAPITOLO VII.
Lione era seria; non il brio di Marsiglia per le sue vie sempre affollate di popolo, non il più piccolo movimento d'allegria negli eleganti caffè: moltissimi negozi chiusi, poche le donne abbigliate con galanteria ed anche queste non curate; un affacendarsi continuo vicino alla prefettura ed alla Mairie per sapere i dispacci, per strappare la notizia più piccola agli uscieri, ai galoppini, a qualche soldato. Quasi tutti coloro che si incontrava, avevano il berretto da guardia nazionale, alcuno non abbandonava mai il fucile; tutti poi erano muniti di sciabole o di pistole; vedemmo diversi a braccetto delle loro mogli, armati fino a denti, agitarsi a mo' degli ubriachi e vociare a squarciagola: Ah,., si viennent les Prussiens!,... Era proprio così; nessuno si sarebbe mosso per andare a incontrare il nemico, ma guai a lui se avesse osato di presentarsi fiu sotto le mura!
| |
Da Firenze a Digione
Impressioni di un reduce garibaldino
di Ettore Socci
Tipografia sociale Prato 1871
pagine 297 |
|
|
Lione Demostene Napoleone Garibaldini Lione Marsiglia Mairie Prussiens
|