Che generare? Tu generi nulla, anzie rincalzava il ragionamento "peggio che nulla, se, dopo venti o venticinque anni di sollecite cure e d'alimenti sostanziosissimi, il corpo che tu hai generato m'arriva appena al ginocchio." Mister Shandy, seniore(80), era piccolissimo, onde non si poteva dire di piú.
Siccome questo mio non è libro dottrinale, lascio la soluzione tal quale la trovo, e mi contento dell'osservazione, la quale si verifica in qualunque vicolo o via di Parigi. Passando per quella che dal Carrousel sbocca al Palais-Royal, mi venne veduto un fantolino impacciato dal rigagnolo che vi scorre nel mezzo, e gli diedi mano a saltarlo. Voltandolo a me a rimirarlo, m'accorsi che aveva quarant'anni. "Tant'è," dissi meco "qualche buon'anima mi sarà parimente caritatevole quand'io forse n'avrò novanta."
E sento un istinto che m'inchina alla misericordia verso questi mal arrivati aborti della mia specie, i quali non hanno gagliardía né presenza da farsi largo nel mondo. Né potrei veder soverchiato veruno d'essi e non risentirmene. Ma non sí tosto m'assisi accanto al vecchio ufficiale, seguí sotto al nostro palchetto una scena che esercitò il mio naturale risentimento.
Havvi a capo dell'orchestra, tra l'orchestra e il primo ordine dei palchetti, una piazzetta riserbata, dove, quando il teatro è affollato, molte persone d'ogni grado vi si ricovrano, standosi ritti come nel parterre, e pagando come se sedessero nell'orchestra. Un povero animaletto inerme della classe pigmea fu, non so come, travolto in quel tristissimo asilo: era una sera d'estate; ed egli si stava attorniato d'animali due piedi e mezzo piú alti di lui, e indicibilmente, dovunque ei si volgesse, angustiato.
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Mister Shandy Parigi Carrousel Palais-Royal
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